Mujeres Migrantes
Mujeres Migrantes nasce dalla necessità di instaurare e rafforzare i legami di tipo personale e professionale tra le latinoamericane presenti nel territorio, attraverso la creazione di una rete di contatti, incontri e conferenze volte ad incentivare la realizzazione personale e professionale incrementando così il loro apporto in famiglia, nel territorio e nella società.
La conferenza di apertura di Mujeres Migrantes “no es amor” è stata ideato come risposta a modelli di comportamento che si ripetono puntualmente nei rapporti di coppia in cui la donna ha lasciato il proprio paese di origine.
Questo primo incontro fa riflettere sulla costruzione di un rapporto di amore basato non solo sul partner ma soprattutto su noi stesse, evidenziando quelle peculiarità che ci rendono speciali e che ci devono supportare nella consapevolezza del nostro potenziale e del ruolo di valore che occupiamo nella società moderna.
Maria Fernanda Coral, Isabella Chemeri, Leidy Carreazzo, Liliana Bomberini e Adriana Pulido, SandraFelex, Maria Camila Cepeda e Liliana del Gordo
Incontri che riflettono una “unione della diversità”, riconoscendo le nostre radici come supporto e base dei nostri processi di cambiamento, condividendo spazi per nutrire la nostra saggezza attraverso altre donne, con lo scopo di conoscere gli strumenti che ci permettono di stabilire un equilibro con noi stesse, la famiglia, la natura e l’integrazione nella società che ci accoglie
Uno spazio per allacciare un dialogo intorno alle identità e alle appartenenze culturali che ci collegano come donne, concependo il linguaggio come costruttore di realtà, sviluppando tematiche che ci aiutino a ristabilire i legami collettivi e i vincoli dell’identità, che sono le più grandi sfide che noi donne affrontiamo quando attraversiamo i confini, generando possibilità di riflessione su quello che siamo, quello che siamo state nei nostri paesi di origine e i progetti su quello che vorremmo essere nel nostro nuovo ambiente